Telelavoro: cos’è e come funziona
Trovare un lavoro è sicuramente una delle aspirazioni di una moltitudine di giovani, e non solo.
Infatti, il lavoro, è necessario sotto molti punti di vista: per una realizzazione personale, ed anche per un fattore economico perché è inutile, le bollette da sole non si pagano.
In un periodo storico in cui il lavoro scarseggia e la crisi di cui si sente tanto parlare è ancora nell’aria, ci sembra giusto parlare di una forma di lavoro che all’estero è davvero diffusissima: il telelavoro.
Paesi come l’America, l’Inghilterra, la Francia, ad esempio, fanno del telelavoro una fetta importante delle loro attività.
L’Italia, in questo senso, è ancora un po’ arretrata. Tuttavia qualcosa si sta cominciando a muovere.
Se ti stai chiedendo cosa sia il telelavoro, in estrema sintesi ti possiamo dire che è una tipologia di impiego che di può svolgere in qualsiasi luogo semplicemente con un pc.
Puoi lavorare anche tranquillamente dalla tua casa con pochi mezzi. Infatti è necessario solamente uno dei migliori pc portatili in commercio ed una buona connessione ad internet. Niente più.
Ma cerchiamo di scoprire qualcosa in più su questa interessante tipologia di impiego.
Telelavoro: tutto quello che c’è da sapere
Cerchiamo, prima di tutto, di capire un po’ meglio cosa s’intende con il termine “telelavoro”.
Il telelavoro è una tipologia di lavoro che ti permette di non essere presente fisicamente nell’azienda per cui lavori.
In pratica potrai gestire tutte le tue attività e responsabilità tranquillamente da casa con l’ausilio di un personal computer ed una connessione ADSL.
Il grande progresso che l’economia ed altri settori hanno avuto, ha fatto si che, la tecnologia, potesse entrare in ogni campo agevolando di gran lunga la gestione e l’organizzazione di moltissime attività.
Il telelavoro è la soluzione perfetta sia per il lavoratore che per l’azienda.
Analizziamo insieme un po’ meglio il tutto.
Telelavoro: a chi è rivolto
Il telelavoro non ha un target specifico. Può essere, praticamente, svolto da tutti.
Casalinghe, professionisti, freelancer, disabili, studenti. Ogni persona può entrare in questo mondo e crearsi un lavoro flessibile ed anche interessante.
Di certo bisogna avere una conoscenza di base.
Innanzitutto bisogna saper usare il computer ed internet.
Poi, devi tenere presente che, il telelavoro è sempre e comunque un lavoro e quindi necessita di una preparazione.
Scrivere, programmare, fare disegni grafici, commercio online, gestione dati.
Sono davvero moltissime le attività che si possono svolgere con il telelavoro, ma per creare un vero e proprio lavoro bisogna anche impegnarsi e valorizzare le proprie capacità.
Telelavoro: vantaggi e svantaggi
Come ogni cosa, anche il telelavoro ha i suoi pro ed i suoi contro.
Iniziamo prima dai vantaggi che esso ti può portare:
- maggiore flessibilità nella gestione dei tempi;
- puoi lavorare dove vuoi: in casa, in giardino, in un luogo pubblico, ecc.;
- non devi recarti sul posto di lavoro ogni singolo giorno con un notevole risparmio di benzina.
Ma ci sono anche degli svantaggi da considerare:
- isolamento. Lavorando da casa non avrai alcun contatto fisico con colleghi e clienti;
- capacità di gestione. Quando si lavora da casa le distrazioni sono molteplici ed il rischio è quello di lavorare più tempo per terminare un lavoro. Organizzazione è la parola chiave;
- difficoltà a staccare. Dall’altra parte c’è anche il rischio di non uscire a staccare mai veramente da lavoro avendo l’ufficio a casa.
In conclusione, il telelavoro, è una forma di impiego molto positiva ma, anch’essa, richiede impegno e grande attenzione.
Non ci resta che vedere come proseguirà la diffusione in Italia.