I box apribili, quali sono e come sceglierli per i vostri piccini

Si sente spesso parlare dei box per bambini come prodotti non sempre utili alla crescita dei bambini; sono zone destinate al gioco delimitate nate per rendere sicuro lo spazio dentro cui gioca o riposa un bambino. Alcuni però ritengono che siano una evidente limitazione della libertà del bambino anche se si ritiene che questa opinione nasca dal timore di un eccessivo utilizzo dei box e non ad un suo uso moderato e concreto.

In realtà il box giochi consente ai genitori momenti di serenità o di provvedere alle faccende domestiche o ad impegni lavorativi per un tempo variabile. Trovandosi in un ambiente delimitato e sicuro, il bambino non può accedere a posti pericolosi presenti comunque in casa come finestre e prese di corrente.

Sono tanti i modelli presenti in commercio e sono molto differenti tra loro e il primo tipo, quello con cerniera laterale, è idoneo ad un uso infantile, il secondo con cancelletto, si adatta bene anche per altri scopi. Un terzo tipo è invece il cosiddetto recinto.
I box con cerniera laterale sono apprezzati dai bambini capaci di gattonare e camminare. Hanno un’apertura laterale che permette al bambino di esplorare da solo lo spazio circostante. Nel box tradizionale non è concesso questo, nel box con apertura laterale, invece, i bambini di circa 10-12 mesi che gattonano e iniziano a muovere i primi passi, possono sperimentare nuove possibilità di gioco e movimento.
Una soluzione che aiuta anche i genitori che non devono piegarsi per prendere in braccio il piccino.
Tra i modelli di box grandi, ci sono quelli realizzati in ferro o legno e apribili con un cancelletto laterale, una struttura altamente funzionale e capace di offrire una grande versatilità. Questi box sono prodotti pratici ed essenziali in case con ambienti grandi.